I colori vivono tanti mondi
Ieri sera, da Victoria + Albert Baths, Galleria Meravigli a Milano, mi sono lasciata trasportare dall'intrigante speech di Cinzia Felicetti (direttrice di Marie Claire Maison) sull'uso delle cromie all'interno della casa. L'abbinamento dei colori può sembrare un argomento frivolo, stagionato o legato al marketing delle tendenze. Catturati dai miliardi di stimoli dal mondo visivo, non focalizziamo con la dovuta attenzione un tema così pervasivo del benessere quotidiano trattandolo con sufficienza.
Invece, dopo aver ascoltato il compendio sulle principali tipologie coloristiche a cui tutti apparteniamo e l'importanza dell'armonia non riguardante il colore in assoluto ma determinata dalla nostra presenza fisica-personale, sono uscita dall'incontro con un rinnovato fermento critico.
Primo, ho rivalutato le tonalità del viola - miscuglio di rosso (caldo) e blu (freddo) - colore privilegiato a risolvere la maggior parte dei bilanciamenti.
Secondo, ho ridimensionato* il nero e i grigi da sempre considerati veri passe-partout d'eleganza in realtà più impegnativi nel valorizzare equilibri.
| * Ridimensionato nel senso di collocato nella propria dimensione naturale, non è mai, né deve essere, una sottrazione fine a sé. |
Terzo, che una presenza/personalità tipo estate, per antonomasia legata al sole, dovrà evitare il giallo! e usare colori estremamente poveri di questa componente.
[ Ultima cosa: da abbronzati gli errori cromatici si annacquano e possiamo osare di più. Ora non mi rimane che optare per i raggi UV tutto l'anno sfruttando al meglio un guardaroba e un soggiorno talvolta estranei! ;-) o convertire ogni mia foto in bianco e nero... ]
Laura Bonaguro
🍒Marketing Director - 🍒Philosopher, 🍒Writer (22 books) and Journalist - 🍒 Web Strategist and Entrepreneur (SOLOTABLET) - 🍒Trainer - 🍒 Co-creator of STULTIFERANAVIS.IT
5 anniUn messaggio multietnico...oops multicolorato!