IL SEGRETO DEL DIMAGRIMENTO SONO LE DIETE LOW CARB?
IL SEGRETO DEL DIMAGRIMENTO SONO LE DIETE LOW CARB?
“Se vuoi dimagrire devi togliere i Carboidrati”
“I Carboidrati ingrassano”
“Devi andare in Chetosi se vuoi dimagrire”
Scommetto che hai già sentito o letto almeno un paio di queste frasi.
Sono vere?
Vediamo.
Le diete Low Carb si basano sul concetto che eliminando i picchi insulinici dovuti all’assunzione di Carboidrati sia possibile bypassare il meccanismo di accumulo di grasso.
Questo meccanismo sarebbe la causa di un disordine metabolico chiamato Insulino-resistenza, ovvero una mancanza di reazione dell’organismo alla produzione di insulina, prodotta quindi in eccesso.
Questa sovrapproduzione di Insulina spingerebbe il tuo corpo a depositare altro grasso.
Le diete Low Carb sarebbero quindi la soluzione a questo problema:
La rimozione dei Carboidrati limiterebbe i picchi Insulinici portando il corpo nello stato di Chetosi in cui i grassi verrebbero utilizzati diversamente dal solito e a scopo energetico.
Beh, sembra filare tutto liscio, no?
Peccato che l’idea di rendere così semplicistici e banali discorsi legati al funzionamento metabolico del corpo umano possa rischiare di rivelarsi un errore madornale.
La critica principale mossa dai ricercatori contro le diete Low Carb sostiene che non sia l’insulina a far ingrassare le persone, piuttosto l’essere grassi!
Nel senso che: essere in sovrappeso può causare Insulino-resistenza, mentre dimagrire può risolverla.
Una dieta carente di Carboidrati può portare risultati nel breve periodo per lo stesso motivo per cui potrebbe farlo una carente di grassi:
Eliminare un macronutriente dall’alimentazione è molto probabile che porti a consumare meno calorie e quindi a ottenere un bilancio calorico potenzialmente negativo, requisito fondamentale per il dimagrimento.
Inoltre lo stato di Chetosi non è da sottovalutare: è vero che il corpo fisiologicamente utilizza questa strategia durante il digiuno ma questo non significa che sia sempre positivo indurre l’organismo ad utilizzarla volontariamente, a maggior ragione se per lunghi periodi.
Tieni sempre a mente che il corpo conserva il suo ordine di priorità nello smaltimento di grasso e che prima di intaccare l’adipe tende a privarsi del Glicogeno muscolare e di importanti percentuali di massa magra.
Non solo:
Eliminare o limitare drasticamente un macronutriente significa privarsi di nutrienti importanti reperibili grazie ad un regime alimentare sufficientemente vario.
Nel tentativo di compensare queste mancanze diventa quindi necessario aumentare considerevolmente l’introito proteico e utilizzare integratori vitaminici.
Questo tipo di diete, oltre a portare affaticamento e limitare la performance, rischiano di rendere la vita quotidiana molto più stressante di quello che già è.
Tutto ciò potrebbe influire negativamente sia sull’aspetto psicologico che sullo stato di salute e metabolico.
Io posso capire che sia poco accattivante e meno stimolante ma, il segreto per dimagrire è davvero molto semplice e banale:
Sostituire le cattive abitudini che ti hanno portata ad avere quei kg di troppo con altre funzionali al tipo di condizione fisica che desideri ottenere.
Stop.
Ho letto di recente uno studio dell’Università della California, dove hanno monitorato per due anni un gruppo di donne in sovrappeso cui non è stata data da seguire una dieta specifica.
Queste donne hanno semplicemente apportato modifiche funzionali nel proprio stile di vita, alimentandosi in modo sano ed equilibrato e facendo attività fisica.
Tutte le donne del gruppo di studio hanno ottenuto miglioramenti oggettivi e maggiore autostima!
Per quanto mi riguarda, in base alla mia esperienza personale, il modo migliore e più sostenibile per creare un deficit calorico e migliorare la composizione corporea consiste nel cercare di essere più attivi quotidianamente.
Il titolo di oggi voleva solo catturare la tua attenzione ma la verità è che non esiste un segreto conosciuto da pochi eletti, si tratta di scelte quotidiane e di abitudini.