Persone, oltre che aziende, con una cultura da eterna startup
Carla Marcucci
Avvocato familiarista esperto nella negoziazione basata sugli interessi e nella negoziazione Collaborativa
Molte aziende trovano un'innovazione e poi si limitano a sfruttarla utilizzando leve di marketing. Steve Jobs ha insegnato alla Apple ad alimentare, invece, la sua cultura da eterna start-up, sempre innovativa, all'insegna dei suoi mantra "Stay hungry, Stay foolish" "Think different" "Change the world".
Oggi mi ha colpito leggere questo articolo su Il Sole 24 Ore perché ho pensato che questa intuizione, all'epoca visionaria per la gestione di un'azienda, lo è ancor più oggi che può essere estesa, per analogia, al necessario cambio di paradigma che dobbiamo fare noi tutti, uomini e donne, per vivere nel terzo millennio.
Mantenere una mente da principianti, tenere accesa la curiosità, essere aperti al cambiamento, non dare niente per acquisito e scontato, in buona sostanza non nutrire l'aspettativa che vi sarà un tempo del raccolto diverso e successivo a quello della semina. In un mondo che non sta mai fermo ed è in perenne cambiamento anche la dimensione del tempo e le attese in relazione alle stagioni della vita sono completamente cambiate.
Imparare a trasformare l'impegno in piacere, la crisi in opportunità, la responsabilità in passione rappresentano passaggi che rendono ogni giorno un giorno diverso alla fine del quale si è già raccolto nel seminare.
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