Referendum costituzionale: Pera, il voto è sulla riforma non sul governo
Oggi a Bologna la conferenza ‘Le ragioni del sì’ promossa dal Comitato Nazionale per il Referendum Costituzionale ‘Liberi sì’.
Bologna, 15 ottobre 2016 _ <Tutti i liberali e i riformisti dovrebbero votare ‘Sì’ a una riforma che porta stabilità, efficienza e risparmi. Ci sono elementi che Forza Italia ha cercato di introdurre per anni. Le ragioni del no sono solo di carattere politico, di convenienza di parte per abbattere Renzi. <Ma il 4 dicembre andiamo a votare solo sulla riforma costituzionale e non sul Governo>. È quanto ha dichiarato Marcello Pera, presidente del comitato "LiberiSì", in un incontro pubblico tenutosi oggi a Bologna a Palazzo Boncompagni, in cui è intervenuto con il vicepresidente, Giuliano Urbani, il tesoriere del movimento,Monica Babbini e il costituzionalista Andrea Morrone. <L'eventuale vittoria del no - ha osservato Urbani - ci riporterebbe indietro di 20 anni. Non dobbiamo perdere questa occasione di riformare il Paese>. L'avvocato Monica Babbini ha sottolineato: <Dobbiamo mobilitare le forze liberali e riformiste a sostegno della riforma costituzionale. Il Referendum rappresenta un bivio: riforme o conservazione. Un'Italia che cambia o un'Italia della rinuncia. Il Paese è spaccato. Ogni voto è prezioso. Per questo tutti devono fare la propria parte>. Il costituzionalista Andrea Morrone ha aggiunto: <Per rilanciare l'economia e avere la pace sociale, le istituzioni devono essere stabili e avere capacità di programmare. E questa riforma risponde a questi obiettivi>. Presenti all'incontro di Bologna il Viceministro all’Economia e Finanze Enrico Zanetti, e i parlamentari Ignazio Abrignani, Massimo Parisi, Denis Verdini.