BASE Milano

Cinque quartieri, cinque visioni, cinque progetti che si stagliano tra architettura e arti performative: Performing Architecture è il festival diffuso ideato da BASE e DOPO? per cinque quartieri della città di Milano. Il percorso di Performing Architecture prende il via giovedì 13 marzo con un simposio che riunisce curator, artist e rappresentant dei cinque quartieri coinvolti – Tortona, Barona, Stadera, Chiaravalle e Corvetto. Attraverso panel tematici, si discuteranno questioni teoriche, pratiche e tecniche legate al festival, offrendo una prima anticipazione dei progetti che ad aprile trasformeranno Milano sud. Il linguaggio estetico del vandalismo, la trasformazione dello spazio attraverso il suono, l'architettura come rifugio temporaneo e l'azione collettiva come forma progettuale: queste e altre sono le indagini che Performing Architecture condurrà dal 3 al 13 aprile. Con Martina Angelotti (curatrice di ON e Fondazione Ratti) e Ippolito Pestellini Laparelli (architetto e founder di 2050+), l organizzator Linda Di Pietro (Direttrice Artistica di BASE Milano) e Salvatore Peluso (Co–Founder DOPO?) e tutt l protagonist di Performing Architecture. Registrati qui: https://lnkd.in/di-2V3x6 #PerformingArchitecture

Oggi, alla conferenza stampa di Fuorisalone.it, abbiamo presentato We Will Design 2025. Per il quinto anno, BASE apre le sue porte a designer emergenti, grandi università, istituzioni e collettivi internazionali per trasformarsi in un laboratorio di sperimentazione sul design. Con 11 università italiane e internazionali coinvolte, 39 designer, artisti e creativi da tutto il mondo e 5 progetti di residenza continuiamo ad utilizzare il design come strumento di ricerca, relazione e immaginazione collettiva. Quest’anno il nostro tema sarà Making Kin: creare legami oltre i confini tradizionali, costruire comunità basate su affinità scelte e connessioni consapevoli. Attraverso residenze, mostre e installazioni, esploreremo nuovi modi di abitare il mondo insieme, intrecciando design e pratiche relazionali. Siamo felici di far parte di Fuorisalone 2025 e di portare avanti la nostra visione di un design che non è solo oggetto, ma processo, esperienza, possibilità. Con: Domus Academy (Milano, Italia), EINA (Barcellona, Spagna), HEAD – Genève, University of Art and Design, (Ginevra, Svizzera), Politecnico di Milano (Milano, Italia), Royal College of Art (Londra, Regno Unito), Rufa - Rome University of Fine Arts (Roma, Italia), Sys–SystemicDesign Lab (Torino, Italia), Tecnológico de Monterrey (Monterrey, Messico), Technical University of Zvolen (Zvolen, Slovacchia), Western University of Timișoara (Timișoara,Romania), Xi'an Jiaotong-Liverpool University(Suzhou, Cina). Friedman & Ceren Sözer, Ahmet Selcuk Dis, Alessio Pinton, Ana Souto Neves, Anas Chao, Andreea Tron, Anna Favaretto, Anton Ripon, Carlota Gallo, Carolina Pérez-Moreno, Caterina Viguera & RamonLandolt, Cristobal Olmedo, Dale Konstanz, Delia Rößer, Domenico Di Paolo & Kieran Feechan, Elena Zaghis, Eleni Vrettakou, Elio Romanazzi, Federico Godino & Natalie Blom, Federico Rizzo & Salicornia Studio, Giovanni Amerio aka GGTHH, Giuliano Wai Ging Sammarro, Harvest Salon, Jade Fritsch, Janneke de Lange, Jaxon Pope & Riccardo Centazzo, Jules Pean, Kairos Futura, Kiah Celeste, Marie Kolářová, Miriam Daxl, Mitre and Mondays, Omnicent Japan, Remi Reniers, Riko Tamekuni, Shao-Chun, StudioCoPain, Studio PARADIGM, Studio Sophia Schullan, Suzanne Craviari, Tatiana Efremenko & EvaMonestier, Vincenzo Lapiccirella. Ci vediamo dal 7 al 13 aprile! 🔗 Scopri di più su We Will Design → https://lnkd.in/d8vb5wJS #WeWillDesign #Fuorisalone2025 #MilanDesignWeek #DesignWeek #MDW2025 #MilanoDesign

Task Force: una riunione storica!  Venerdì scorso, abbiamo partecipato a una riunione programmatica con l'Intellighenzia di BASE Milano, Giulia Cugnasca, Agnese Da Col, Veda Moneta e Nicolò Bini, insieme all'illustre ing. Luca Claudio Colombo. Un incontro produttivo per definire i prossimi sviluppi progettuali di uno spazio che, da oltre 10 anni, offre ai cittadini del Comune di Milano una vasta gamma di attività culturali, artistiche e di intrattenimento, rivolte a tutte le fasce di età. Un sincero grazie a tutto il team di BASE Milano per l'impegno e la dedizione. Non vediamo l'ora di vedere come si evolverà questo progetto, che continua a essere un punto di riferimento nella scena culturale milanese. #BASEMilano #Cultura #Arte #Innovazione #SviluppoProgettuale #Milano #Cittadinanza #Teamwork #CulturaPerTutti

Cosa vuol dire davvero progettare servizi pubblici collaborativi? E come si passa dalla teoria alla pratica? Ne parleremo a BASE il 29 gennaio durante "Fare Assieme. Servizi pubblici collaborativi", un forum aperto ispirato all’omonimo libro di Ezio Manzini e Michele d’Alena: tre momenti di riflessione e confronto su come attivare reti di prossimità nei contesti locali, l’importanza del design dei servizi per guidare il cambiamento, quali strategie utilizzare per stabilizzare le collaborazioni e renderle durature. Modelli e strumenti concreti per ripensare i servizi pubblici in ottica collaborativa, con: Sara Pietrafesa (Biblioteca Oglio) Noemi Morrone (Istituto Comprensivo Statale Rinnovata Pizzigoni), Daria Cantù (Esperta in design dei servizi pubblici digitali), Mariella Stella (Esperta di attivazione civica e innovazione sociale) @Federica Vittori (cheFare), Linda Di Pietro (BASE Milano), Luca Stanzione (CAMERA DEL LAVORO METROPOLITANA DI MILANO), Annibale D'elia (Comune di Milano), Marta Battioni (Legacoop Lombardia), Daniela Selloni (Politecnico di Milano), Davide Agazzi (FROM – Moltiplichiamo valore pubblico), Ezio Manzini & Michele d’Alena, autori della pubblicazione "Fare Assieme" Ci vediamo a partire dalle 17:30, fino alle 20. Registrati per partecipare qui → https://lnkd.in/dgHPiTz2 "Fare Assieme. Servizi pubblici collaborativi" è un evento co-prodotto con BASE Milano, cheFare, DESIS e FROM – Moltiplichiamo valore pubblico. #FareAssieme

Questa settimana parteciperemo all’Assemblea Generale de Lo Stato dei Luoghi, la rete italiana dei centri culturali indipendenti impegnati nella rigenerazione urbana, dal 5 al 7 dicembre 2024 a Bologna. Questa edizione si svolgerà in luoghi simbolo della creatività e della rigenerazione bolognese, tra cui DAS ● Dispositivo Arti Sperimentali e Le Serre dei Giardini, spazi che incarnano i valori di inclusione e innovazione. Insieme alla rete, ci confronteremo su politiche regionali, alleanze strategiche e processi ecologici, con l’obiettivo di immaginare nuovi scenari di collaborazione e azione responsabile. Pront a #farebalotta e a progettare il futuro insieme! Il programma completo dell'evento è qui → https://lnkd.in/dEdBRbcj #famobalotta #AssembleaLSdL #lostatodeiluoghi

Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato a "Future 4 Cities: Il festival delle città che cambiano". È stato un privilegio essere partner di un'iniziativa così importante, che ha unito visioni innovative e ha dato spazio a un confronto stimolante sulle città del futuro. Vedere il successo e la crescita di questo evento ci rende ancora più orgoglios di far parte di progetti che pongono l'accento sulla trasformazione urbana e la sostenibilità. E grazie a Will Media e FROM – Moltiplichiamo valore pubblico per quest'opportunità che ci ha ispirat e ci motiva a continuare a lavorare per il cambiamento. #Future4Cities

Due giorni intensi di arte, dialogo, nuove connessioni e cura, con oltre 50 artist* che hanno portato le loro esperienze di residenza e visioni creative, aprendo uno spazio di confronto sul futuro della cultura europea. Grazie a tutt* per aver reso speciale il #NouveauGrandTour a BASE Milano. Il Nouveau Grand Tour è molto più di un programma di residenze: è un modo per ripensare i confini tra territori, idee e generazioni, costruendo un'Europa culturale più coesa e innovativa. Siamo orgoglios* di essere parte di questa rete che sostiene giovani talenti e promuove creatività come strumento di trasformazione. #NGT è un progetto ideato dall’Ambasciata di Francia in Italia e Institut français Italia con il sostegno di Ardian, OFAJ/DFJW.

Potersi incontrare, poter stare nel mezzo dell’opera, trovare qui tutto ciò che non si trova al museo, a teatro, negli spazi tradizionalmente deputati all’arte e alla cultura. #FAROUT è cominciato con un concerto, una danza, una promessa di stare insieme. A tutt voi che eravate con noi, grazie. Avete reso questo inizio speciale. Foto ©2024 Alessandro Sala

#FAROUT Live Arts Festival comincia stasera. Fino al 13 ottobre oltre 30 artist e progetti internazionali, un palinsesto ricco di performance, feste, laboratori, collisioni, occasioni di dialogo e confronto. Tempeste magnetiche da un pianeta in rapido avvicinamento e tanti palcoscenici tra BASE e la città. Vi aspettiamo dalle 18:30 per l'inaugurazione: sveleremo la grande installazione della celebre pittrice e artista tedesca Ulla von Brandenburg, assisteremo allo spettacolo de I Canzonieri, vivremo la performance di danza The Dancing Public di Mette Ingvartsen, con la promessa di divertirci mettendo tutto il corpo dentro la scena. Ingresso gratuito su registrazione: https://lnkd.in/etx4CGgA FAROUT Live Arts Festival è un progetto di BASE Milano Con il contributo di: Unione Europea, IN SITU, Perform Europe, Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, Regione Lombardia, Comune di Milano, Milano è Viva, Fondazione Cariplo, Fondazione di Comunità Milano, SIAE, Acción Cultural Española, AC/E, Fondazione Nuovi Mecenati Con il sostegno di: Armani / Silos Partner tecnico: P&P - Paper & People Srl In collaborazione con: Le Cannibale, Barrio's, Al.Di.Qua. Artists, Moleskine Foundation, REBEL HOUSE, UN In rete con: Lo Stato dei Luoghi, Trans Europe Halles