UNICEF Italia

Un corso digitale, gratuito e accessibile a tutti, sulla meravigliosa avventura dell'#allattamento: è "Breast Feeling", iniziativa congiunta di Regione Emilia-Romagna e Mosaicoelearning, oggi accessibile a tutte le famiglie italiane. Sebbene sia a tutti gli effetti una formazione a distanza (FAD) rivolta a professionisti del settore socio-sanitario, il corso utilizza un linguaggio "depurato" dal tecnicismo al fine di renderlo accessibile anche ai genitori, con ampio ricorso a tecniche di comunicazione multimediale. Tra gli argomenti affrontati: la fisiologia dell’allattamento, l’impatto ambientale e le strategie di marketing dei sostituti del latte materno, gli aspetti legati alla tutela lavorativa dei genitori, la conservazione e la donazione del latte, e l’importanza del rispetto del Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Il corso è diviso in 5 moduli per una durata complessiva di 4 ore e può essere fruito gratuitamente fino a dicembre 2025 sulla piattaforma Self della Regione Emilia-Romagna (https://lnkd.in/dBA-ziRx), con accesso tramite SPID o CIE. "Breast Feeling" ha il patrocinio di UNICEF Italia, Istituto Superiore di Sanità, IBFAN Italia e MAMI ODV. #unicef #unicefitalia #allattamento #breastfeeding #emiliaromagna

Chiudiamo in bellezza: Paolo Rozera è il sesto e ultimo speaker della seconda edizione del #TEDxFiumicino. 🌍 Direttore Generale dell’UNICEF Italia dal 2015, ha condotto diverse missioni in Etiopia, Moldavia, Giordania, Libano, Mali, Iraq, Laos, Repubblica Democratica del Congo, Turchia, Afghanistan e Tunisia. Dal 1991 nell’organizzazione, ne ha ricoperto numerosi ruoli, tra cui quella di Responsabile dell’Ufficio Risorse Umane dal 2008 al 2015. 🎓 Laureato in Scienze Politiche all'Università di Roma La Sapienza, ha conseguito un Executive MBA presso la LUISS, Università di cui è stato anche docente. È Scout dall’età di 6 anni, avendo rappresentato anche lo Scautismo Mondiale presso la FAO. Salirà sul palco per uno speech memorabile che non vediamo l'ora di ascoltare! Qui i biglietti 🎟️ https://lnkd.in/d8ssJH2k

✨ Il meeting nazionale di YOUNICEF è tornato in presenza, ed è stato straordinario! ✨ Una delegazione di 50 giovani, volontari under 30 di YOUNICEF Italia, uniti da entusiasmo e determinazione, ha preso parte a Officina Young: il talk dell’UNICEF Italia dove le voci dei ragazzi, le loro idee e visioni sono protagoniste. Abbiamo affrontato temi cruciali come la #paritàdigenere, i diritti, le sfide e gli ostacoli che colpiscono ancora oggi bambine e ragazze in tutto il mondo. 🌍 🔹 L’Officina Young si è svolta durante una sessione di tre giorni di approfondimento fatta di incontri, confronti e formazione sulla programmazione futura, con tavole rotonde, testimonianze preziose, come quelle di Lucio Melandri (Senior Advisor One Country Approach) Costanza Pasquali Lasagni (Emergency Specialist in Italia) e non solo: grazie al supporto di Alessandra Canditone della Rete del Dono, il gruppo di Younicef ha organizzato una campagna di raccolta fondi, “I mattoni del futuro”.    Da anni, YOUNICEF, il movimento nazionale dei giovani volontari dell’UNICEF Italia, dà voce a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 30 anni provenienti da tutta Italia, offrendo loro l’opportunità di partecipare attivamente e portare avanti progetti e iniziative per costruire un futuro a misura di bambino. 👧👦 Scopri di più 👉 https://bit.ly/4fhoSNP #UNICEF #unicefitalia #diritti #Younicef #volontariato #volontari

Stava andando bene, anzi benissimo - per quanto qualcosa possa "andare bene" per i bambini di #Gaza in questo periodo - e ora bisogna fermare tutto. § La seconda sessione della massiccia campagna di #vaccinazioni contro la #polio era iniziata il 14 ottobre nella zona centrale della Striscia, e poi era proseguita con efficacia nel Sud, verso il confine con l'Egitto. § UNICEF Palestina, insieme ai partner UNRWA, OMS Palestina e Ministero della Salute palestinese, aveva raggiunto in questi giorni 442.855 bambini fra 0 e 10 anni con la seconda dose di vaccino antipolio (la prima era stata somministrata tra il 1° e il 12 settembre), con un tasso di copertura pari al 94%. Molti di essi hanno anche ricevuto una dose massiccia di vitamina A per potenziare il sistema immunitario, messo a dura prova dalle pessime condizioni igieniche e sanitarie. § Un risultato eccezionale, se si considera il contesto estremamente rischioso e caotico della Striscia, in cui gran parte della popolazione vive in centri per sfollati o tendopoli improvvisate, quando non è in movimento a causa dei frequenti ordini di evacuazione diramati dalle autorità militari israeliane. § La campagna doveva terminare in questi giorni nella terza regione della Striscia, quella settentrionale, dove 119.279 bambini attendevano la loro seconda dose. Raggiungendoli tutti, il tasso di copertura vaccinale avrebbe superato il 95% della popolazione infantile della Striscia, garantendo una protezione efficace dal riemergere della malattia, che in estate aveva già provocato i primi casi di paralisi flaccida. § Ma ora, a causa dei continui bombardamenti, della restrizione arbitraria delle zone protette da tregue umanitarie (praticamente la sola Gaza City) e del rischio altissimo per gli operatori sanitari coinvolti, le vaccinazioni nel nord della Striscia sono state sospese. § A pagare il prezzo, con un'efficacia ridotta quanto più la dose di richiamo sarà distante nel tempo rispetto alla prima, saranno i bambini di Gaza. Per la polio non esistono terapie, e l'unica protezione è il vaccino. 👇 https://lnkd.in/dM_RJGJE 📷 - L'interno di una tenda per sfollati nella Striscia di Gaza - © UNICEF/UNI657340/El Baba #unicef #palestina #vaccinazioni #polio #Gaza

Fatima ha 7 anni e il terrore di perdere i denti da latte, perché quando saranno tutti caduti comincerà a essere donna. E questo significa diventare invisibile, perché Fatima ha la sventura di crescere nell’#Afghanistan dei talebani. Così inizia a vagheggiare soluzioni fantastiche per sfuggire al suo destino: librarsi nell’aria, libera come un’aquila. Oppure rubare dello stucco dal laboratorio del papà dentista per provare a trattenere sulle gengive gli incisivi ormai traballanti. Esperienze puramente oniriche, che lasciano nello spettatore un misto di amarezza per la realtà delle bambine afghane e di speranza per un cambiamento che non potrà, un giorno, non arrivare. § Da un’idea del regista Giuseppe Carrieri e dell’attrice e Ambasciatrice UNICEF Alessandra #Mastronardi (che in Afghanistan si era recata in missione nel settembre 2023) è nato “Milk Teeth”, cortometraggio composto da scene girate sul campo e dalle splendide animazioni in bianco e nero di Maria Matilde Fondi. § Prodotto con il sostegno dell’UNICEF da Natia Docufilm, “Milk Teeth” è stato un’impresa rischiosa in ogni sua singola scena. Il regime talebano ha praticamente azzerato ogni attività artistica, e da ultimo un decreto promulgato a fine luglio ha reso un reato contro la Sharia la rappresentazione visiva “di qualsiasi essere vivente”. Della piccola protagonista, per ragioni di sicurezza, non è dato conoscere né il nome completo né il luogo in cui vive. § Nonostante questa pesante cappa di terrore che le opprime, le bambine e le donne afghane continuano a vivere e sperare. E riescono persino a sorridere, quando gli uomini concedono loro il raro privilegio di rimanere fra loro e sollevare dal volto il sudario del burqa, come ha raccontato Alessandra Mastronardi ricordando un incontro con le madri di bambini affetti da malnutrizione in un ospedale pediatrico di Kabul. E l’UNICEF continuerà ad essere al loro fianco con programmi di istruzione, nutrizione e tutela della salute di base. § “Milk Teeth” è stato presentato in anteprima in un evento alla Casa del Cinema di Roma, nel quadro del Roma Cinema Festival #RoFF19, davanti a un pubblico ampiamente superiore alla capienza della sala (ci scusiamo con le tante persone rimaste in piedi o bloccate all’ingresso). Oltre agli autori, alla tavola rotonda moderata dal nostro portavoce Andrea Iacomini hanno preso parte Lucio Melandri, Senior Emergency Coordinator dell’UNICEF con esperienza pluridecennale nei Paesi in guerra, Andrea Margelletti, presidente del CeSI - Centro Studi Internazionali e grandissimo conoscitore dell’Afghanistan, Francesca Via (direttrice della Fondazione Cinema per Roma) e Simona Marchini, attrice e storica ambasciatrice UNICEF Italia. § Guarda il trailer del film https://lnkd.in/dZvYb2jP #unicef #unicefitalia #milkteeth #RoFF19 #Mastronardi #Afghanistan #bambine

"Ho il privilegio di salvare vite umane, ma oggi vi chiedo aiuto per perdere il mio lavoro." ❌ 🎤 Così Paolo Rozera ci ha coinvolto nel suo intervento a TEDxImola, spiegando come la sua missione con UNICEF potrebbe concludersi solo in un mondo giusto e sostenibile. Un mondo in cui bambini, come il ragazzo africano di cui ci ha parlato, che cammina ore per trovare acqua, non debbano essere "resilienti" ma possano vivere dignitosamente, grazie a soluzioni semplici come un pozzo. Il suo invito finale? Raccontiamo con passione che la sostenibilità è possibile e vicina: ogni nostra azione può migliorare la vita di milioni di bambini nel mondo. #TEDxImola #collaborazione #Cambiamento #PilotiDelCambiamento #sostenibilitàsociale

Essere Charity Partner di Retail Hub è sempre un'esperienza ricca di ispirazione, incontri significativi e nuove prospettive. Nell'ultima edizione di #Leadershipinretail (11-12 ottobre 2024) abbiamo avuto l'onore di presentare la campagna #ShapeTheFuture, che racconta l'impegno dell'UNICEF nel dare forma a un futuro migliore per bambini e bambine nel mondo coinvolgendo leader, manager e imprenditori attraverso le loro idee, risorse e connessioni. Un grazie speciale a Massimo Volpe, Founder di Retail Hub e Board Member della community Nextgen UNICEF Italia, e a tutto il team di Retail Hub per essere sempre al nostro fianco. Per dare forma al futuro serve il contributo di tutti. Unisciti a noi, oggi! https://lnkd.in/dF2pDqBj #Shapethefuture #UNICEFItalia #retailhub #CSR #NextGen

Siamo orgogliosi di condividere l'importante riconoscimento che abbiamo ricevuto per la categoria "Comunicazione sociale" al Premio Areté 2024. Un ringraziamento particolare va a Martino Benvenuti, membro della community UNICEF NextGen Italia, che ha avuto l’intuizione di proporci il progetto "House of Terror". Il nostro grazie anche al regista Francesco Calabrese e alla direzione creativa di Saatchi & Saatchi Italy per averci aiutato a raccontare l’impegno dell’UNICEF con un linguaggio cinematografico coinvolgente, per un'iniziativa che ci ha da subito conquistato per la sua importanza e il suo valore.

Nel gergo della cooperazione si chiamano RUTF, acronimo sconosciuto ai più e anche scomodo da pronunciare. Eppure gli alimenti terapeutici pronti per l’uso (Ready-to-Use Therapeutic Food, RUTF per l’appunto) sono oggetti familiari a milioni di bambini nel mondo, anche molto piccoli. Purtroppo, dobbiamo aggiungere, perché se un bambino entra in contatto con un RUTF significa che sta rischiando di morire di fame. § I RUTF non sono snack. Rappresentano una classe di farmaci salvavita molto eterogenea, che si presenta sotto forme banali (biscotti, latti, paste di arachidi) ma contiene mix di nutrienti perfettamente bilanciati, frutto di lunghe ricerche e sperimentazioni. Sono gli unici alimenti che possono essere assimilati con successo dall’organismo gravemente debilitato di un bambino affetto da SAM (Severe Acute Malnutrition), lo stadio più avanzato della malnutrizione infantile. Quello che spesso precede la morte. § I RUTF funzionano. L’UNICEF stima che nel solo 2023 il loro uso nei programmi comunitari di lotta alla malnutrizione abbia permesso di sventare la morte di circa 1,2 milioni di bambini tra 0 e 6 anni in 47 Paesi a rischio. Per raggiungere questo risultato sono stati necessari tanti, anzi tantissimi RUTF: 98.000 tonnellate, equivalenti a oltre 1 MILIARDO di dosi. Questo perché i protocolli sanitari per la terapia dei casi più gravi prescrivono la somministrazione di questi alimenti più volte al giorno, per 6-8 settimane, con l’obiettivo non solo di salvare la vita ma di restituire un peso e una salute complessiva tali da proteggere da ricadute § I RUTF costano. Pochissimo, se guardiamo al prezzo unitario (l’80% dei produttori sono piccole imprese dei Paesi del Sud del mondo, circostanza che riduce i costi di trasporto e crea reddito su scala locale), ma moltissimo in rapporto all’immenso fabbisogno da coprire. Il piano #NoTimeToWaste (titolo che gioca sul doppio significato del termine inglese “waste”: sprecare e deperire), lanciato dall’UNICEF nel 2022 con l’ambizioso obiettivo di raccogliere 1,2 miliardi di dollari, ha ottenuto notevoli finanziamenti da governi (USA e Paesi Bassi in primis), fondazioni e donatori individuali, per un totale di 933 milioni. Finanziato per il 78% del totale, il piano ha raggiunto l’83% dei suoi obiettivi, ma adesso serve un salto di qualità. § I RUTF stanno finendo. Paesi come Ciad, Mali o Niger hanno già esaurito le proprie riserve di RUTF. Altri, come Pakistan o Madagascar, vedranno svuotarsi i magazzini entro la primavera 2025, mentre Kenya, Sudan e Uganda termineranno le scorte all’inizio dell’estate. Questo significa che, senza l’afflusso di nuove risorse (165 milioni di dollari nell’immediato) 1,8 milioni di bambini affetti da malnutrizione grave acuta rischiano di non ricevere la terapia che può salvare loro la vita. § Per saperne di più leggi l’articolo https://lnkd.in/dcMh-gg2 #WorldFoodDay

Nei giorni scorsi abbiamo partecipato all’edizione romana di #Sabir, festival diffuso delle culture del Mediterraneo, una preziosa occasione di confronto con oltre 100 studenti, per discutere di accoglienza, diritti e salute mentale, ancora oggi segnata da stigma e tabù ❌ . Insieme a Sonny Olumati, creator digitale, artista e #attivista dei #diritti civili, e ai ragazzi dello #YouthSoundingBoard – un gruppo di 15 giovani e minorenni stranieri non accompagnati – abbiamo esplorato il tema del benessere emotivo, ascoltato storie, percorsi e visioni di giovani provenienti da tutto il mondo 🌍, proposto soluzioni e pratiche efficaci per migliorare l’accesso ai servizi di supporto 🧠 per giovani migranti e rifugiati. Per noi dell’UNICEF, il Festival Sabir è stato un vero e proprio laboratorio di idee e un momento di dialogo in cui abbiamo evidenziato il nostro impegno nel tutelare la salute mentale dei più giovani, con particolare attenzione a quella dei minori stranieri non accompagnati (MSNA). Scopri di più 👉 https://bit.ly/4dLTl5y #UNICEF #unicefitalia #diritti #salutementale #FestivalSabir #migranti #rifugiati #MSNA #accoglienza #Approdi Arci - Associazione Ricreativa e Culturale Italiana