Post di Rise Against Hunger Italia

L’iniziativa nasce dalla volontà di valorizzare chi all’interno del mondo dell’informazione in Italia si sia particolarmente distinto attraverso la propria attività giornalistica, autoriale o di creatore di contenuti nel sensibilizzare sui temi della disabilità e dell’inclusione sociale oltre ai sei goal fondamentali contenuti dentro l’Agenda della Disabilità, il progetto ideato da Cpd e Fondazione Crt, utilizzando un approccio, un linguaggio e una trattazione originale degli argomenti in grado di far progredire realmente la società civile su questo versante così centrale. https://lnkd.in/dJw-uaC4

il mondo può essere più NICE a partire dalle scelte che tutti noi facciamo nel quotidiano....

Grande annuncio! Siamo lieti di comunicare che la Fondazione Longevitas è ufficialmente diventata membro effettivo di AGE Platform Europe, la più grande rete di associazioni in Europa dedicata alla longevità e ai diritti delle persone anziane! AGE Platform Europe è una piattaforma che promuove una società per tutte le età, fondata su benessere, inclusione e solidarietà tra le generazioni. Valorizza il diritto di ogni individuo a godere di una vita piena, partecipare attivamente alla società e contribuire al suo sviluppo. Questa visione riflette perfettamente i valori della Fondazione Longevitas, che si impegna a cambiare il modo in cui la longevità viene percepita, favorendo equità, inclusione sociale e coesione tra le generazioni lungo tutto l’arco della vita. Insieme ad AGE Platform Europe, la Fondazione Longevitas si batte contro l’ageismo e le disuguaglianze, celebrando la longevità come uno dei più grandi successi dell'umanità. Crediamo fermamente che le persone anziane siano una risorsa preziosa, che contribuisce con lavoro, volontariato, assistenza informale, creatività ed esperienza allo sviluppo della società. Insieme, lavoreremo per garantire un futuro in cui i diritti e la dignità umana non diminuiscono con l'età, ma vengono rispettati e valorizzati. La solidarietà intergenerazionale è uno dei pilastri della nostra missione: crediamo che l’inclusione e la giustizia tra generazioni siano fondamentali per creare una società equa, in cui le esperienze e le aspettative di tutti vengano rispettate. Siamo pronti a collaborare attivamente con i membri di AGE Platform Europe e a partecipare a tutte le iniziative, progetti e campagne della piattaforma. Da oggi inizia un nuovo capitolo per la Fondazione Longevitas, e siamo onorati di prendere parte ai prossimi step progettuali di AGE Platform Europe, che culmineranno con la Assemblea Generale di giugno 2025 a Lovanio, Belgio. Insieme, costruiremo un futuro migliore per tutte le età! L'approfondimento continua sul sito della Fondazione:https://lnkd.in/dEzfPxah #Longevità #Inclusione #DirittiUmani #AGEismo #SolidarietàIntergenerazionale #AGEPlatform #FondazioneLongevitas #BenesserePerTutti

Il nostro è il festival dell'autismo e dell'inclusione per eccellenza: parteciperanno tutti coloro che credono nella condivisione e nella necessità di costruire insieme un mondo autenticamente accogliente e rispettoso di ogni persona, tenendo conto delle esigenze particolari che ognuno di noi ha, e vedono in ciò una missione. Sarà l'occasione per ascoltare storie di vita autentica da chi vive in prima persona la condizione dell'autismo e per dare voce a chi, ogni giorno, offre un aiuto concreto alle persone autistiche. Siamo consapevoli che ogni persona è diversa e che non possiamo rappresentare davvero tutti, ma rivendichiamo il nostro approccio realmente inclusivo e consideriamo tutti uguali. Per questo motivo, non vogliamo etichettare le persone o specificare il titolo "autistico/a" o "neurotipico/a" accanto ai nomi degli speaker che interverranno durante le giornate del festival. Nel programma, nessuno troverà distinzioni di questo tipo, ma solo nomi di relatori e ospiti scelti per la diversità e l'importanza dei contenuti che potranno offrire. Per questo invitiamo tutti a venire al festival per ascoltare e comprendere da chi vive ogni giorno questa realtà e, partendo proprio da loro, porre le basi per realizzare una società che non lasci più indietro nessuno. Inclusione significa molte cose: noi la interpretiamo anche come rispetto delle opinioni. Anche le critiche sono costruttive e vogliamo imparare da esse per migliorarci, per il bene di tutte le persone che arricchiscono la nostra società. Chiediamo rispetto per l'iniziativa anche da parte di chi non la condivide, poiché nasce da uno spirito volontario e costruttivo, non autoreferenziale. Si può dissentire, ma nessuno può dire che non sia un festival accessibile. È una battaglia comune da affrontare insieme. Non saremo perfetti, ma siamo guidati dalla voglia di costruire e non di criticare, di condividere e non escludere, di tendere la mano e non di alzare muri. E abbiamo bisogno del vostro aiuto, anche per fare meno errori possibili. Grazie a chi vorrà essere al nostro fianco. #IneAut24 #autismo #inclusione

🔹#Inclusività e #pariopportunità sono le parole chiave che stanno contribuendo a far transitare il #turismo nel terzo millennio. 🔹 Purtroppo ancora oggi si fa un errore di fondo, ossia identificare l’inclusività con l’abbattimento delle sole barriere architettoniche. 🔹 Qui la mia dichiarazione sul il fatto quotidiano. FISH - ETS Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL) Superando.it

Apprendere attraverso l'animazione. Un progetto utile per la promozione dell'inclusione e della comprensione reciproca.

Sabato 6 aprile è la giornata mondiale dello sport, ma noi qui parleremo di parole. Delle parole e del linguaggio che grazie allo sport sono cambiate e ci hanno cambiato. Perché lo sport semina cultura. È grazie allo sport che il linguaggio intorno alla disabilità è cambiato. Forse è accaduto all’interno del movimento paralimpico. Magari la svolta è cominciata da lì, persino prima dell’avvento del web. È stato lo sport il primo luogo che ha riunito tante persone con disabilità insieme, tante associazioni, i volontari, le organizzazioni. È accaduto sin dagli eventi di Seul dell’88, di Barcellona nel ’92, quando si invitavano i media a usare termini corretti per evitare discriminazioni, proprio a partire dalle parole. Le parole, appunto. Quelle prime riflessioni partivano dai concetti di valorizzazione della persona, prescindevano dalle condizioni dell’atleta, che non venivano nascoste, ma passava in secondo piano. Lo sport, da sempre, ha questo potere: mette in luce in maniera importante ogni tipo di condizione e di diversità, senza discriminare. È proprio grazie allo sport e al gioco competitivo che in America la parola "Retarded" (ritardato) viene abolita. E questo accadeva ben prima che la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità venisse pubblicata. Per festeggiare la giornata mondiale dello sport, abbiamo quindi deciso di parlare di linguaggio e di parole. Non ci basta gridare un evviva allo sport che regala salute al mondo. Vogliamo gridare evviva allo sport che cancella le parole che fanno danni, che educano al danno e fanno male, che superano il luogo comune. Paralimpiadi o no, lo sport che vince su tutto è questo. Senza medaglie. È questo lo sport che ci piace. --- #sport #disabilità #sclerosimultipla

Ecco perché quando è nata la nostra bimba ho deciso di rivoluzionare tutta la mia vita lavorativa! Per lei voglio un mondo migliore e, soprattutto, voglio essere un esempio positivo, non qualcuna che si accontenta di uno stipendio con cui non arriva serena a fine mese! * * * * * Ciao, sono Federica e sono una persona multipotenziale. La mia vita lavorativa si divide su due fronti: da un lato aiuto le persone che si approcciano alla Procreazione Medicalmente Assistita e dall'altro rendo autonome le donne Solopreneur e Creativepreneur nell'uso strategico dei loro canali social. In questo spazio parlo di #pma, #ovodonazione e #socialmedia, ma anche di #paritadigenere e di #empowermentfemminile

Oggi, 20 novembre, si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini: diritti che è fondamentale rispettare e proteggere a livello globale per riuscire a progettare un futuro senza disuguaglianze. Tra quelli contenuti nella Convenzione approvata dell’ONU, 10 sono stati identificati come fondamentali e fanno riferimento alle necessità infantili non solo per la mera sussistenza – diritto al cibo, ad avere una casa, alla salute – ma anche per la qualità di vita: diritto a giocare, all’educazione, a esprimere la propria opinione… Fondazione Just Italia fa riferimento a un’analoga ispirazione nel definire la base del proprio bando nazionale: il diritto di tutti i piccoli a crescere e vivere una vita piena di esperienze, benessere ed emozioni. Ci prendiamo cura dei bambini, insieme > https://lnkd.in/dazUCKPD