Alchimia Contemporanea
Intuizione estetica e iconografia dei materiali nell'arte contemporanea.
Mi sono chiesta se gli strumenti conoscitivi propri ad una visione meccanicista dell’opera d’arte, siano adatti e adattabili "aux cycle des choses de l’art contemporain", in quanto il loro procedere per fasi intelligenti ed il loro modo di concepire l'opera contemporanea per giustapposizioni materiche spazio-temporali non corrisponde più, di fatto, all'estrema porosità al mondo reale dell’arte del nostro secolo.
La bellezza non è compatibile con la vita organiga. La bellezza si realizza solo idealmente, nell'astratto "qui tue le vivant. Son combat se situe dans le chemin tracé par l’artiste créateur qui recherche constamment les limites des matériaux pour les plier à sa volonté créatrice. Son travail consiste dans l’additionner les effets propres du temps dans un chemin perpétuellement détruit et continué".
L’arte contemporanea, per la sua complessità, per la sua mania di attingere direttamente alle cose del mondo, senza il filtro dei simboli, permette la sovrapposizione perfetta tra il fare dell’artista e il sentimento ipnotico dello spettatore che ne indovina le azioni e se ne appropria. Nel contemporaneao ci troviamo confrontati piuttosto ad un flusso intuitivo che è pertanto indivisibile e frutto di un continuum creativo, dove la forma è il contenuto, in quanto movimento dinamico, funzione vibratoria della vita, alchimia di azioni e reazioni.