Post di GNV Grandi Navi Veloci

La nuova nave da crociera extra lusso di MSC Cruises Explora II è un capolavoro di ingegneria genovese. Costruita nei cantieri di FINCANTIERI a Sestri Ponente e completata nel bacino 4 di Ente Bacini, rappresenta il risultato di una grande sinergia tra la costruzione navale e i bacini di carenaggio di Genova. Per i prossimi 8 giorni, l'MSC Explora 2 sosterà nel bacino 4 di Ente Bacini, dando lavoro a oltre 2000 persone che si alterneranno 24 ore su 24 per completare la fase di allestimento a bordo. Il significativo impatto occupazionale di questa attività dimostra l'importanza del settore delle costruzioni navali per l'economia del territorio. I progetti avviati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale per potenziare il settore della cantieristica navale ed estenderne le attività con nuovi spazi a mare, anche grazie alla Nuova Foranea di Genova, permetteranno a Genova di creare occupazione e valore aggiunto per la Liguria e il Nord Italia. Explora Journeys #cruises

#Fincantieri verso un nuovo maxi-ordine con #NorwergianCruiseLine Confermata la linea di #Folgiero. Saranno i cantieri di #Monfalcone e #Marghera a realizzare le nuove unità #Genova – #Norwegian Cruise Line sta per firmare con Fincantieri un ordine totale da 6 #navi. Le trattative vanno avanti ormai da diverso tempo però ora fonti di settore confermano che il contratto è più vicino. Lo anticipa Il Secolo XIX in edicola oggi. Saranno i cantieri di Monfalcone e Marghera a realizzare le nuove unità da crociera del gruppo che controlla i brand #Ncl, #Oceania e #Regent. “Fincantieri deve fare navi, farle bene e anche tecnologiche, silenziose e a basso impatto ambientale. Un leader mondiale nella realizzazione e gestione a vita intera della nave digitale e green, per i settori del turismo crocieristico, della difesa e dell’energia”, aveva detto il ceo Pierroberto Folgiero presentando il nuovo piano strategico lo scorso anno. “ll gruppo prevede ricavi stabili per il settore cruise grazie al solido backlog, che evidenzia la ripresa degli ordini già nel 2022, alla luce della ripresa del turismo, con una chiara preferenza verso le crociere e l’ingresso di nuovi operatori nel settore delle navi extra lusso”. fonte: shipmag #cruise #cruiseship #engineering #ship #ships #cruises #news

#MSCCrociere e il cantiere finlandese #MeyerTurku hanno avviato le trattative per la realizzazione di una nuova generazione di mega navi da crociera. La corsa al gigantismo navale nel corso degli ultimi anni, ha portato la compagnia del gruppo #Aponte a rivolgersi per la prima volta al cantiere finlandese, in quanto negli ultimi mesi le società Fincantieri e Chantiers de l'Atlantique hanno congelato gli ultimi ordini commissionati dalle corporazioni di Carnival, NorwegianCruiseLine e RoyalCaribbean. Se la trattativa verrà siglata, si avvierà la progettazione di una classe di navi superiore alle 250.000 tonnellate, e scalzando alla #IconoftheSeas il titolo di nave più grande del mondo, con le sue 248000 tons. La sua costruzione potrebbe iniziare nel 2028 Per quello che riguarda il suo layout, un'ipotesi potrebbe essere che sarà basato sul progetto #NEcOLEAP, un concetto visionario di mega nave a emissione zero, presentato dal Gruppo Meyer nell'ultimo #SeatradeCruiseGlobal di #Miami. #MSC #Cruise #MSCruise #cruiseship #breakingnews #news #render

Qualche curiosità sulla costruzione delle navi da crociera ⚓️

Qui il mio secondo articolo per Ship2Shore, che vede protagonista la Repubblica di San Marino e il convegno "Navigando verso l'Europa" a cui ho partecipato ieri. Buona lettura, a vele spiegate! ⛵️ Angelo Scorza

La "Icon of the Seas", la nave da crociera più grande del mondo, è recentemente salpata per la prima volta dal porto di Miami. Proprietà del gruppo Royal Caribbean, questa gigantesca imbarcazione misura 365 metri di lunghezza, si estende per 20 ponti e può ospitare fino a 7.600 passeggeri. Costruita in 900 giorni in un cantiere navale finlandese, la nave è registrata alle Bahamas e vanta sette piscine, sei scivoli d'acqua, oltre 40 ristoranti, bar e saloni. I costi di costruzione sono incredibili: si parla di $2 miliardi. E non è solo la grandezza della nave che attirato l’attenzione. Gli ambientalisti hanno infatti sollevato preoccupazioni riguardo alle sue emissioni di metano, sottolineando il problema ambientale crescente legato alle navi da crociera. La Icon of the Seas è infatti alimentata da gas naturale liquefatto (GNL), che sebbene bruci in modo più pulito rispetto al combustibili tradizionale, esiste il rischio che la dispersione accidentale di gas aumenti le emissioni di metano, un potente gas serra. Bryan Comer dell'ICCT (Consiglio internazionale per il trasporto pulito) ha affermato che il GNL può emettere oltre il 120% in più di gas serra rispetto al gasolio marino. D'altra parte, Royal Caribbean difende la propria scelta, sostenendo che la "Icon of the Seas" possiede un'efficienza energetica del 24% superiore agli standard richiesti dall'Organizzazione Marittima Internazionale. Ma quanto vale il mercato del turismo su Navi da crociera? Secondo la Cruise Lines International Association è uno dei settori del turismo che sta crescendo più velocemente, e nel 2021 ha contribuito all'economia globale per il valore impressionante di ben $75 miliardi. Fonte: La Stampa #crociera #navi #economia #turismo

#MarinaDiCarrara #Crocieristi #ScarletLady #SerenadeOfTheSeas #TurismoToscana #Viaggiatori #PortoApuano #Carrara #StagioneCrocieristica #ToscanaDAmare Giornata Storica Al Porto Di Marina Di Carrara Per Due Navi Da Crociera In Un Giorno Continua a leggere:

Pur credendo quasi solo nel nucleare, ritengo che ogni fonte di produzione green (ma green per davvero) sia da promuovere ed incentivare.

Parliamo del #Porto di #Ravenna e del suo valore strategico. I temi che ne stanno influenzando i recenti trend. #container #shipping #containershipping #logistics SRM - Centro Studi e Ricerche

Il Propeller Club Port of RAVENNA ha organizzato per il giorno 06 giugno 2024 ore 19:30 presso il Grand Hotel Mattei, in Via Enrico Mattei 25, un incontro conviviale a tema VARIABILI GEOPOLITICHE, ECONOMICHE E LOGISTICHE CHE IMPATTANO SUI TRAFFICI MARITTIMI E SUL PORTO DI RAVENNA INCONTRO CON ALESSANDRO PANARO, Capo del Servizio Trasporti Marittimi e Logistica di SRM Studi Ricerche Mezzogiorno In questi ultimi mesi si sono unite molte componenti economiche a carattere più generale e logistiche che stanno influenzando le dinamiche dei traffici marittimi con conseguente impatto sui porti. Transizione energetica, dinamiche geopolitiche, due guerre in atto, introduzione dell’ETS e riequilibri dei mercati delle materie prime, i condizionamenti dei grandi canali di Panama e Suez, l’avvento di nuovi modelli logistici connessi a sostenibilità e digitalizzazione sono fattori che stanno agendo in modo dirompente sui porti italiani e anche sul porto di Ravenna i cui risultati sono anch’essi condizionati dalla congiuntura internazionale. Nondimeno vi sono alcune mancate politiche strategiche che fanno rimanere invariati alcuni fenomeni che indiscutibilmente vanno ad impattare sui traffici portuali come gli investimenti in intermodalità, la complessa attuazione del PNRR e una Zona Logistica Semplificata di cui si attende da tempo l’attuazione nonostante la recentissima uscita del nuovo decreto attuativo che fornisce le direttive per renderla operativa.