(MAL)EDUCAZIONE CIVICA Le liste di attesa nella sanità si potrebbero ridurre del 20% senza sforzo né costi aggiuntivi, semplicemente se gli utenti si comportassero educatamente (o fossero costretti a farlo). Chi prenota una prestazione e non si presenta si fermi un attimo a considerare come reagirebbe se l'idraulico non si presentasse dopo che lo si è aspettato a casa oppure, arrivato dal dentista si sentisse dire: "oh, scusi, mi sono dimenticato di avvisare che il suo appuntamento è cancellato". Siamo bravissimi a pretendere una sanità migliore, ma molto scadenti nel collaborare ad averla e l'inefficienza dei burocrati che mettono anni a produrre decreti attuativi impedisce , per ora, di mettere in atto misure che costringano i maleducati a mettersi a posto. L'esazione della "sanzione" potrebbe essere semplice, basterebbe subordinare l'erogazione della prima prestazione successiva da parte del SSN al pagamento del ticket per la prestazione cancellata, ma anche così non ci sarebbe da essere contenti, perché resterebbe la perdita di capacità del sistema sanitario. Ammesso, poi, che la propensione a condonare perfino le condotte illecite non si manifesti anche in questo campo. L'educazione civica all'uso dei servizi comuni sarebbe la via migliore, ma ha tempi lunghi. Articolo di Paolo Russo La Stampa 5-1-2025
Ben detto, Michele! Già oggi sulla prenotazione di una visita, analisi o esami diagnostici o specialistici i CUP regionali riportano la seguente avvertenza: "La mancata presentazione all'appuntamento comporta il pagamento pari al ticket delle prestazioni, salvo disdetta almeno 3 giorni prima della data di esecuzione, anche in presenza di esenzioni ticket a qualsiasi titolo (D.G.R. 1815/2019). È possibile annullare l'appuntamento presso sportelli CUP e farmacie abilitate,al numero 0434 .... (attivo 24 ore tutti i giorni al costo di una chiamata urbana del proprio operatore) o tramite il servizio on line". Più chiaro di così! Basterebbe solo applicare e far applicare tale informativa per civilizzare le persone incivili e pretenziose, cioe quelli che sono abituati solo a pretendere diritti e non anche ad attivarsi con semplici gesti ed adempimenti di propri doveri! Questa è la Civiltà, il convivere civilmente! Rustica plebs semper villana fuit! Ahimè!
Retired and CdA Member
3 settimaneSiamo sicuri che siano gli utenti e non l'ente, che effettua prenotazioni fittizie, per incrementare le code e spingere l'utente al privato?