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👉 I risultati dell’indagine condotta dalla FEDERAZIONE CIMO-FESMED sull'applicazione, nelle aziende sanitarie, del contratto dei #medici, che è stato firmato a gennaio 2024, evidenziano importanti ritardi nella conclusione delle trattative decentrate, che impediscono ai medici di beneficiare delle novità previste a livello nazionale. 🎙️ "I ritardi sono dettati dalle difficoltà che il nuovo contratto crea alle direzioni ospedaliere, che non potranno più richiedere ore di lavoro gratuite ai medici e ai dirigenti sanitari né annullare, come accaduto in passato, ore lavorate in eccesso rispetto al dovuto” commenta Quici Guido, Presidente CIMO-FESMED e vicepresidente #CIDA. 📌 Il sistema sanitario sta affrontando diverse sfide, le cui conseguenze si riflettono non solo sulle condizioni dei professionisti del settore, ma anche sulla capacità dei cittadini di accedere alle #cure necessarie. Di fronte a queste difficoltà, cresce la preoccupazione tra i professionisti del #settoresanitario, e molti stanno abbandonando il #ServizioSanitarioNazionale per il #settoreprivato o cercano opportunità all'estero. ✒️ Chiediamo, quindi, che i #contratti stipulati a livello nazionale vengano applicati correttamente in periferia. Auspichiamo inoltre un intervento concreto delle istituzioni per sbloccare il rinnovo del contratto dei #medici dipendenti del settore privato, fermo da 20 anni. Non possiamo permettere che in un Paese come il nostro, con tanti professionisti di talento, non si dia la giusta attenzione a un settore in difficoltà. Federmanager MANAGERITALIA ANP associazione nazionale dirigenti scolastici e alte professionalità della scuola FEDERAZIONE CIMO-FESMED FIDIA - Federazione Italiana Dirigenti Imprese Assicuratrici Itinerari Previdenziali Stefano Cuzzilla Massimo Fiaschi Quici Guido Antonello Giannelli Stefano Di Leo Teresa Lavanga Alberto Castelli Marco Ballarè Valter Quercioli Massimo Bianco