DUE GIORNATE DI LAVORO E DI FESTA CHE HANNO RESO PIÙ FORTE LA NOSTRA MOTIVAZIONE
Il resoconto di Cosimo Pieri, consigliere di Europa Uomo Italia e membro del board europeo di Europa Uomo, dell’assemblea generale europea appena conclusasi a Milano, dove Europa Uomo fu istituita nel 2004.
Due giorni di lavoro intenso ma anche di grandi emozioni quelli dell’Assemblea europea di Europa Uomo, che si è svolta a Milano dal 24 al 25 maggio e alla quale hanno partecipato volontari di tutte le nazioni europee, accomunati dall’impegno di migliorare in modo sostanziale la qualità di vita dei tanti uomini che si trovano ad affrontare un tumore della prostata.
La celebrazione del primo ventennio della Coalizione europea è stata l’occasione per evidenziare i successi ottenuti. Successi che hanno cambiato radicalmente da un lato la percezione di questo tumore – che da tragedia personale è oggi sempre più vissuto con consapevolezza e speranza – e dall’altro la sua gestione pratica, con la diffusione di approcci sempre più rispettosi della qualità di vita degli uomini e delle loro famiglie.
Oggi, grazie all’impegno profuso da Europa Uomo in questi vent’anni, la multidisciplinarietà è sempre più intelligentemente applicata e, risultato ancora più importante, lo screening – e con esso la diagnosi precoce – sta per diventare una realtà concreta e a portata di mano per milioni di uomini.
È questo il quadro emerso anche dalla Masterclass, la sessione dedicata alla formazione e all’aggiornamento, nella quale le relazioni, sia quelle svolte dai responsabili di Europa Uomo sui progetti in corso sia quelle di contenuto scientifico svolte dagli specialisti, hanno rafforzato la motivazione di tutti noi volontari a proseguire nell’impegno sul nostro territorio.
Consigliati da LinkedIn
Noi di Europa Uomo Italia siamo fortemente determinati a:
Per raggiungere questi obiettivi chiediamo ai 500mila uomini italiani che hanno ricevuto una diagnosi di tumore della prostata e ai milioni di uomini italiani che hanno a cuore la propria salute di farsi parte attiva in questa missione: perché insieme possiamo davvero fare la grande differenza.