Sprechi e inefficienze del SSN

Sprechi e inefficienze del SSN

Per guidare Governo, Regioni, aziende sanitarie e professionisti nel processo di disinvestimento da sprechi e inefficienze, la Fondazione GIMBE nel 2014 ha adattato al contesto italiano la tassonomia di Don Berwick, identificando sei categorie di sprechi:

  1. Sovra-utilizzo: prescrizione/erogazione di interventi sanitari (preventivi, diagnostici, terapeutici, assistenziali, organizzativi, riabilitativi, palliativi, educazionali) i cui potenziali rischi superano i benefici (valore negativo), i benefici sono minimi rispetto ai costi sostenuti (valore basso) oppure i benefici non sono noti (valore sconosciuto).
  2. Sotto-utilizzo: costi generati dal peggioramento degli esiti di salute a causa del sotto-utilizzo di interventi sanitari (preventivi, diagnostici, terapeutici, assistenziali, organizzativi, riabilitativi, palliativi, educazionali) dal valore elevato: efficaci, appropriati e dal costo adeguato rispetto alle alternative.
  3. Inadeguato coordinamento dell’assistenza: inefficienze intra- e inter-aziendali e/o scarsa integrazione tra diversi setting assistenziali o servizi dello stesso setting.
  4. Acquisti a costi eccessivi: acquisti di beni e servizi a costi non standardizzati, superiori al valore di mercato e con differenze regionali e locali.
  5. Inefficienze amministrative: processi non clinici (gestionali e amministrativi) che assorbono troppe risorse in relazione al valore generato.
  6. Frodi e abusi: risorse erose direttamente o indirettamente da fenomeni corruttivi e/o da comportamenti opportunistici condizionati da conflitti di interesse, che non necessariamente configurano reato o illecito amministrativo.

L’obiettivo della tassonomia GIMBE è delineare il perimetro e le macro-categorie di sprechi e inefficienze in sanità, identificare gli strumenti necessari per avviare un virtuoso processo di disinvestimento e riallocazione e monitorare normative e azioni finalizzate a raggiungere questo irrinunciabile obiettivo per la sostenibilità.

Di conseguenza, nel 7° Rapporto GIMBE, diversamente dalle precedenti edizioni, non vengono fornite stime economiche sull’entità di sprechi e inefficienze, ma se ne conferma l’esistenza in misura variabile nei diversi contesti di assistenza sanitaria.

Nessuna Regione o Azienda sanitaria può perciò ritenersi immune dalle 6 categorie di sprechi e inefficienze e dovrebbe implementare strumenti e strategie per il loro contenimento. Tuttavia, il recupero di risorse da sprechi e inefficienze dipende da interventi di formazione dei professionisti sanitari e di informazione della popolazione, oltre che da coraggiose riforme.

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#SalviamoSSN

Il Rapporto GIMBE fa parte delle attività di #SalviamoSSN, la campagna della Fondazione GIMBE che con attività di ricerca indipendente, advocacy e comunicazione pubblica si batte dal 2013 per rimettere al centro del dibattito pubblico e dell'agenda politica l'importanza della sanità pubblica e per difendere il diritto costituzionale alla tutela della salute.

La tua donazione ci permette di continuare a lottare per un servizio sanitario pubblico equo e universalistico. Scopri come: www.salviamo-ssn.it

Emanuele Stramignoni

Medico Chirurgo specialista in Nefrologia.

2 mesi

Concordo

Francesco Maringelli

Business Development in Healthcare, @ GIMA & IACER

2 mesi

Eh, finalmente un post che mi ricorda la "vecchia" GIMBE, e che ci ricorda i temi VERI sui quali dovremmo tutti insieme lavorare!

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