[AGENZIE E AZIENDE DI PRODUZIONE] Anno nuovo agenzia nuova. A meno di 20 giorni dalla ripresa delle attività commerciali, abbiamo notato innumerevoli annunci di agenzie che pubblicizzavano i loro nuovi mandati. Indice di fermento nel settore delle finiture, ma anche di maggior turnover. Un pò come dire... sembra sempre più difficile confermare un'agenzia per più di 5 anni. Ma cosa c'è dietro? Ecco una fotografia scattata dal nostro direttore Veronica Verona sulla figura dell'agente. Questo articolo è stato pubblicato su Il Commercio Edile edito da Tecniche Nuove Spa nel mese di Aprile 24. Francesca Malerba
L'Accademia dello Showroom
Coaching e formazione professionale
Ciò che devi sapere per far crescere i numeri del tuo Showroom.
Chi siamo
Corso di studi per titolari e venditori di Showroom.
- Sito Web
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https://www.laccademiadelloshowroom.it
Link esterno per L'Accademia dello Showroom
- Settore
- Coaching e formazione professionale
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Milano
- Tipo
- Società privata non quotata
- Data di fondazione
- 2019
- Settori di competenza
- showroom, retail, ceramiche, arredo, arredobagno, parquet, illuminazione, domotica, arredamento, serramenti, infissi, porte, pavimenti, rivestimenti, cucine, camere da letto, bagno e edilizia
Località
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Principale
Milano , IT
Dipendenti presso L'Accademia dello Showroom
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Veronica Verona
Amministratore di Upstairs Srl | Direttore de L'Accademia dello Showroom | Direttore Commerciale Kimo Srl
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Gioacchino Procopio
Aiuto le aziende produttrici di porte e finestre a differenziarsi in un mercato saturo e i titolari di showroom ad aumentare le vendite | Specialista…
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Stella Pusceddu
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Aggiornamenti
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[PORTE E FINESTRE] Quando tutto passa inevitabilmente dall'imprenditore.
Aiuto le aziende produttrici di porte e finestre a differenziarsi in un mercato saturo e i titolari di showroom ad aumentare le vendite | Specialista Settore Porte e Infissi presso l'Accademia dello Showroom
Visito un ex concorrente e amico, titolare di uno showroom di porte e finestre. Marco, mi accoglie con un sorriso stanco, due borse nere sotto gli occhi. Tra una telefonata e l’altra, mentre scorre con lo sguardo i preventivi sul suo tavolo, mi ha detto: “Scusa il caos, ma qui, se non ci sono io, si ferma tutto.” L’osservo mentre risponde alle domande di un cliente, indica a un venditore lo sconto massimo che può fare e gestisce una telefonata al vetriolo da parte di un cantiere che non ha ancora ricevuto la fornitura. Questo showroom non è un’azienda. Zero processi di gestione. Zero deleghe. Ogni decisione, anche quella più semplice, deve passare da lui. Non perché non si fidi dei suoi collaboratori, ma perché non ha mai costruito un sistema che gli permettesse di farlo. E’ schiavo del suo stesso lavoro, anche se formalmente è il titolare. Mentre spegne emergenze a destra e a sinistra, non c’è tempo per guardare oltre. Nessuna visione, nessuna innovazione, nessuna strategia per differenziarsi dal concorrente che lo guarda dall’altro lato della strada. E non c’è nemmeno un processo di vendita strutturato. Come avrebbe potuto esserci? Quando corri da una parte all’altra per risolvere tutto, il tempo per pensare a una strategia non esiste. Questa storia non è un’eccezione. In quarant’anni ho visto decine di showroom bloccati in questo modello “titolare-centrico”. Aziende che avrebbero potuto crescere, ma che rimangono immobili perché il titolare non riesce a uscire dall’operatività quotidiana. Se anche il tuo showroom dipende ancora troppo da te, è il momento di fermarti e chiederti: stai guidando un’azienda o sei semplicemente il primo dipendente di te stesso? L'Accademia dello Showroom #formazione #vendite #showroom #serramenti #infissi #imprenditori
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[PORTE E FINESTRE] Quante sono le occasioni perse che passano davanti agli occhi di un addetto alle vendite? E come vivi il fatto che quel comportamento vive della tua complicità? Ne parla il nostro Direttore Gioacchino Procopio in questo post.
Aiuto le aziende produttrici di porte e finestre a differenziarsi in un mercato saturo e i titolari di showroom ad aumentare le vendite | Specialista Settore Porte e Infissi presso l'Accademia dello Showroom
Il cliente è davanti al venditore, sfoglia distratto il catalogo e borbotta: “Ci penso, magari torno domani.” Il venditore sorride forzatamente, e mentre accompagna alla porta incrocia lo sguardo del titolare che lo osserva dalla vetrata del suo ufficio. “Non farti scappare la vendita, guida la trattativa” gli aveva sussurrato poco prima. Sì, ma… come? Quante volte hai detto ai tuoi venditori: “Sii più attento alle necessità dei clienti” o “Fai sentire il cliente a proprio agio”? Consigli che suonano utili, ma che in realtà non cambiano nulla. Perché non funzionano? Perché sono vaghi, non operativi e lasciano il venditore senza una guida concreta per affrontare situazioni reali. Ecco come trasformare due raccomandazioni inutili in istruzioni pratiche: Ramanzina inutile: “Sii attento alle necessità dei clienti.” Cosa fare invece: “Prendi questo blocco appunti e segna questi 10 punti chiave: stile preferito, isolamento acustico, preferenze di materiale, budget, ecc. Inizia ogni conversazione con queste domande...” Ramanzina inutile n. 2: “Fai sentire il cliente a proprio agio.” Cosa fare invece: “Accompagna il cliente in un’area accogliente dello showroom, offrigli un bicchiere d’acqua e un buon caffè, inizia con: ‘Posso offrirle qualcosa prima di iniziare? Mi racconti il suo progetto, così posso aiutarla a trovare la soluzione migliore.’” Vedi la differenza? Passare dal dire cosa fare al mostrare come farlo è ciò che trasforma un consiglio inefficace in un metodo di vendita concreto. Il cervello umano non apprende con le parole generiche, ma con azioni precise e ripetibili. Ogni nuova abitudine si costruisce attraverso un sistema chiaro, operativo e replicabile. Se vuoi trasformare il tuo showroom e ottenere risultati concreti, smetti di dare consigli vaghi. Fornisci alla tua squadra strumenti pratici e un metodo strutturato. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con le azioni. E tu, quali indicazioni stai dando alla tua squadra? Raccontamelo nei commenti. L'Accademia dello Showroom #showroom #porte #vendita #venditori #formazione
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Quando ero titolare di uno showroom di porte e infissi, ho rischiato di perdere uno dei miei venditori più promettenti. Ricordo ancora quella situazione: le vendite erano in calo e, preso dalla frustrazione, iniziai a chiedergli di essere “più accogliente”, “più carismatico”, “più proattivo con i clienti”. In pratica, gli stavo chiedendo di trasformarsi in una persona diversa, come se bastasse uno scatto di dita per farlo. Invece di migliorare il collaboratore si sentiva perso, demotivato. Ero a un passo dal vederlo andare via. La verità? Era colpa mia, non sua. Quel momento mi ha insegnato una lezione fondamentale: aspettarsi risultati diversi senza fornire una guida concreta è una ricetta per il fallimento. Non puoi chiedere a un venditore di cambiare senza dargli un sistema, una sequenza chiara di azioni semplici, pratiche e ripetibili da seguire. Non basta dire “devi mettere a loro agio i clienti ed entrare in empatia”, serve spiegare cosa fare, in che ordine, e come monitorare i progressi. Oggi vedo molti titolari di showroom cadere nella stessa trappola: si aspettano cambiamenti senza fornire strumenti. Ma un venditore senza istruzioni precise è come un navigatore senza mappa: non può arrivare da nessuna parte. Se vogliamo davvero vedere i risultati cambiare, dobbiamo essere noi a dare l’esempio. Fornire un metodo, non sperare in miracoli. E voi? Quanto siete chiari nel guidare i vostri venditori? Raccontatemi la vostra esperienza nei commenti. L'Accademia dello Showroom #accademiadelloshowroom #vendite #showroom #formazionevendite #porte #serramenti #finestre
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[BUONE FESTE] Che gioia festeggiare insieme! Quest'anno si sono aggiunti al team Stella Pusceddu come Assistente di Direzione e Gioacchino Procopio come Direttore della BU Porte e Finestre. Ed oggi insieme a loro e a Anna Mattioli, Daniela, al nostro partner marketing e comunicazione Cosimo Errede, Giuseppe e Fabrizia, il nostro Arch. Adriano Spadoni, il nostro ufficio stampa: Andrea Turatti, Paola Staiano e Giulia Solari e alla nostra Direttrice Veronica Verona siamo felici di augurarvi giorni meravigliosi da trascorrere con chi sa farvi sorridere il cuore. Grazie per aver scelto noi anche quest'anno. Ci si rivede nel 2025, per disegnare insieme un altro anno di crescita controcorrente!
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[SHOWROOM] Come stimolare il cliente a chiudere l’ordine entro fine anno. Se anche tu negli ultimi mesi hai consegnato preventivi di ristrutturazione con Cila, nei quali hai configurato anche il mobile, cogli l’occasione di fine anno per stimolare il cliente all’acquisto del mobile, prima che scadano i vantaggi fiscali. A partire dal 1 gennaio 2025 infatti il bonus mobili abbassa la sua efficacia, passando da un massimale di € 5.000 con un rimborso del 50% al massimale di € 3.000 e il rimborso del 36%. In soldoni, il cliente può avere fino a € 2500 in recupero fiscale se acquista e paga entro fine anno. Mentre sullo stesso mobile dal 1 gennaio recupererebbe solo € 1080. Cambia eh? Cogli l’occasione per richiamarlo e informarlo di questa occasione. Basta una telefonata per: - aumentare il fatturato degli ultimi giorni dell’anno - aumentare la liquidità - fidelizzare il cliente e prepararlo alla conferma delle righe di preventivo della ristrutturazione, anche se tra qualche tempo. Guarda il video di Veronica Verona e buon lavoro!
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Dopo 30 anni nel settore dei serramenti e infissi, una cosa l’ho capita: i clienti non comprano solo un prodotto, ma un’esperienza. Eppure, entrando in molti showroom, vedo ancora le stesse scene: porte e finestre allineate come in un magazzino, schede tecniche appese a ogni prodotto, e un venditore che cerca di convincere il cliente a scegliere elencando caratteristiche e prezzi. Non c’è emozione, non c’è coinvolgimento. È come se il cliente fosse lasciato solo davanti a un catalogo vivo. Questo approccio, lo dico con franchezza, non funziona più. Se non offri un’esperienza memorabile, il cliente esce e sceglie qualcun altro. E la soluzione non è abbassare i prezzi o proporre sconti, ma cambiare il modo in cui presentiamo e vendiamo i nostri prodotti. L'Accademia dello Showroom #serramenti #porte #infissi #showroom #vendite #marketingesperienziale
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[PORTE E FINESTRE] La vendita di prodotti tecnici è sempre delegata alla bravura di un venditore/produttore, quando le due persone corrispondono. Ma siamo sicuri di avere le argomentazioni giuste per parlare di temi "nuovi" come la sostenibilità? Questo è ciò che sta a cuore al nostro Direttore Gioacchino Procopio che dedica la sua attività di consulenza alla creazione di forti argomentazioni commerciali, capaci di rimanere impressi nella mente del cliente privato. Non vediamo l'ora di condividere con voi i contenuti che realizzerà per una nota rivista del settore.
Aiuto le aziende produttrici di porte e finestre a differenziarsi in un mercato saturo e i titolari di showroom ad aumentare le vendite | Specialista Settore Porte e Infissi presso l'Accademia dello Showroom
Se pensi che i clienti siano disposti a pagare di più per prodotti sostenibili solo perché sono “più green,” hai un problema. Negli ultimi giorni ho riflettuto a lungo sul tema della sostenibilità nei serramenti, un argomento che ho approfondito in un articolo in uscita su una nota testata di settore (presto ti dirò di più). Voglio condividere con te alcune considerazioni fondamentali. Molti titolari di showroom e produttori stanno GIUSTAMENTE investendo in materiali ecologici e processi sostenibili per stare al passo con il mercato. Ma quando arriva il momento di presentare questi prodotti ai clienti, sorge la vera domanda: chi si assume il costo della sostenibilità? Un serramento sostenibile costa di più nella maggior parte dei casi: materiali certificati, lavorazioni più complesse, design più studiato. Immagina un cliente che si trova davanti a un serramento con un prezzo più alto rispetto a una soluzione tradizionale. Senza una spiegazione chiara, il cliente vede solo un costo aggiuntivo e si allontana. Ma ecco il punto critico: La sostenibilità non è solo un “valore aggiunto” da comunicare al cliente finale. Deve essere integrata nella proposta di vendita, diventando un fattore che giustifica il valore del prodotto e lo rende desiderabile. Se i tuoi venditori non sono in grado di spiegare chiaramente i benefici di un serramento sostenibile (non solo per l’ambiente, ma soprattutto per il cliente stesso) il rischio è che quel prodotto resti a prendere polvere. E tu? Hai già trovato il modo di trasformare la sostenibilità in un vantaggio competitivo per il tuo showroom? Oppure resta ancora un costo da assorbire pur di restare al passo con il mercato? L'Accademia dello Showroom #serramenti #porteefinestre #green #sostenibilità #showroom #vendite
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[MYSTERY EXPERIENCE] Siamo felici di premiare Alessia Scala di REPRO SRL come miglior esperienza cliente del 2024. Sono 150 le esperienze di cliente in incognito che ogni anno danno forma al nostro Osservatorio Annuale dell'Esperienza in Showroom. Un documento che analizza i principali driver dell'esperienza in showroom: - l'immagine e il posizionamento digitale - l'esposizione dei materiali - le fasi della guida alla scelta dei materiali da parte dell'addetto alle vendite - le capacità di argomentazione commerciale dei prodotti - i tempi di preventivazione - il contatto post preventivo Da quest'anno il report mette a disposizione anche i risultati dei sondaggi sulla preparazione degli addetti alle vendite sulle categorie di prodotto nel mondo delle finiture per l'edilizia e l'arredobagno. Oltre a riportare lo studio sulle leve di motivazione che spingono il venditore a proporre un'azienda al posto di un'altra. Ancora complimenti ad Alessia e al suo socio!
Accademia dello Showroom. BigMat Repro si aggiudica il Mystery Experience Award 2024 - Il Commercio Edile
https://www.ilcommercioedile.it
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Il tuo margine è sotto scacco? Reagisci e fai la mossa giusta! Nel settore della distribuzione specializzata, la marginalità è spesso compromessa da due problemi: 1. I venditori si trovano “costretti” a seguire i prezzi dettati dai clienti. 2. Gli strumenti a disposizione non li supportano nel valorizzare ogni vendita. Con un sistema che guida la tua forza vendita, puoi rivoluzionare il processo: - Suggerendo prodotti in cross-selling ad alto margine. - Incrementando il valore medio degli ordini con articoli strategici. - Fornendo ai venditori argomenti concreti per negoziare meglio e massimizzare i profitti. Immagina la tua forza vendita capace di chiudere ogni trattativa con margini ottimizzati. Con il giusto supporto, puoi: -Aumentare il margine medio per ordine. -Rendere ogni vendita un’opportunità per migliorare il profitto. -Eliminare la dipendenza da “prezzi cliente” per dare valore reale ai tuoi prodotti. Non lasciare che la tua marginalità scivoli via! Richiedi subito una consulenza gratuita e scopri come trasformare la tua forza vendita in una macchina di margini ottimizzati. Richiedi ora un Kimo Check su https://kimo.app/ per scoprire come possiamo aiutarti a ottenere risultati tangibili. #marginidivendita #crosselling #distribuzionespecializzata #innovazionevendite #salesforceautomation