Fondazione Umberto Veronesi ETS

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Organizzazioni senza scopo di lucro

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Il grande impegno di Umberto Veronesi continua a vivere nel lavoro dei nostri ricercatori

Chi siamo

Fondazione Umberto Veronesi ETS finanzia la ricerca scientifica principalmente in ambito oncologico, con l’obiettivo di produrre risultati da portare al paziente in tempi rapidi, informa e sensibilizza giovani e adulti sui temi della ricerca e della prevenzione dei tumori attraverso incontri, laboratori e campagne che promuovono l’adozione di stili di vita sani e consapevoli.

Sito Web
http://www.fondazioneveronesi.it
Settore
Organizzazioni senza scopo di lucro
Dimensioni dell’azienda
51-200 dipendenti
Sede principale
Milano, Milano
Tipo
Non profit
Data di fondazione
2003
Settori di competenza
Ricerca Scientifica, Divulgazione Scientifica e Oncologia

Località

Dipendenti presso Fondazione Umberto Veronesi ETS

Aggiornamenti

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    Recenti studi hanno dimostrato che, sia in persone con predisposizione genetica allo sviluppo del cancro, sia in chi ha un tumore in fase iniziale, un intervento nutrizionale con riduzione di grassi e aumento di fibre può favorire una riprogrammazione metabolica e il funzionale delle cellule del sistema immunitario.   Per questo La Dott.ssa Daveri è al lavoro per studiare l’impatto che i cambiamenti degli stili di vita hanno verso la risposta immunitaria antitumorale. In particolare, identificano nuovi meccanismi metabolici in grado di influenzare positivamente il sistema immunitario contro il tumore.    Grazie al sostegno della Delegazione di Arezzo, guidata da Laura Carlini, al fianco di Fondazione Veronesi per sostenere il progetto di ricerca della dott.ssa Daveri

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  • Avete mai sentito parlare della storia di Nicholas Green? Si tratta di un caso di cronaca che ha sicuramente portato l’attenzione nel nostro paese sulla donazione degli organi dopo la morte. Dal 2020 grazie a un passo avanti nella legislazione italiana è possibile donare anche il proprio corpo alla scienza post mortem. Ma donare gli organi ai fini di trapianto o donare il corpo sono la stessa cosa? No, ma sono compatibili tra di loro. Infatti se una persona sceglie entrambi i tipi di donazione quello che avviene e che si darà precedenza prima alla donazione per fini di trapianto per salvare una vita e poi a quella del proprio corpo e tessuti per la formazione e la ricerca scientifica. Qualunque sia la scelta personale, si tratta di un gesto di generosità e di aiuto per le generazioni future.

  • Oggi è stato presentato in Senato un Disegno di Legge a prima firma del Senatore Roberto Marti, Presidente della 7° Commissione Cultura e Istruzione del Senato insieme a Fondazione Veronesi, con l'obiettivo di rendere l'educazione alla salute parte integrante dell’insegnamento a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado. Il DDL propone la trattazione di argomenti specifici quali alimentazione sana, attività fisica, igiene personale, prevenzione delle dipendenze e consapevolezza ambientale. Inoltre è stata prevista anche l’istituzione di una Giornata Nazionale della Educazione alla salute e ai corretti stili di vita in memoria di Umberto Veronesi, nel centenario della sua nascita, a voler consolidare il legame tra scienza, educazione e salute, valori che il professore ha sempre sostenuto con dedizione e passione. Scopri di più ➡️ https://bit.ly/4jNVCBx

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  • Durante una patologia oncologica, può verificarsi una perdita di peso involontaria, sia a causa di alterazioni del metabolismo dovute alla malattia stessa, sia a causa di alcuni effetti collaterali delle terapie. Se non controllato, il calo ponderale può comportare una riduzione della forza fisica e una peggiore qualità di vita, rendendo anche le terapie oncologiche meno efficaci. È quindi fondamentale rivolgersi al proprio medico, che, in collaborazione con gli specialisti della nutrizione, sarà in grado di gestire adeguatamente la perdita di peso grazie ad interventi nutrizionali mirati ed eventuali supplementi.

  • Lo sviluppo di resistenza ai trattamenti è una delle maggiori complicanze per il tumore alla prostata. Per questo la Dott.ssa Opattova sta individuando nuovi potenziali bersagli per “superare” questa resistenza ai farmaci nel tumore della prostata avanzato. Il suo progetto di ricerca è possibile grazie a “i Broccoli per la Ricerca”, progetto di Fondazione Veronesi in collaborazione esclusiva Citrus l'Orto Italiano che ha l’obiettivo di sostenere concretamente i ricercatori che lavorano per trovare cure contro i tumori maschili. Scopri di più sull’iniziativa https://lnkd.in/dAdmyF5q #ibroccoliperlaricerca

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    Sono aperte le candidature per diventare una Pink Ambassador di Fondazione Veronesi.   Chi sono le Pink Ambassador? Donne che hanno affrontato un tumore che vogliono rimettersi in gioco allenandosi insieme e che aiutano a raccogliere i fondi per la ricerca sui tumori femminili. Entra nel nostro Team, scopri di più sul progetto e come candidarti. https://bit.ly/pink-2025 Illustrazione: @martatranquilli

  • Per la Giornata Mondiale della Pizza, piatto amato in tutto il mondo, sfatiamo alcune credenze comuni. 1. La pizza presa come singolo alimento ed inserita in un’alimentazione varia ed equilibrata, non fa aumentare di peso. Ciò che può fare la differenza sono il tipo di condimento e la frequenza di consumo che, se elevata ed abbinata ad uno stile di vita sedentario può incidere sul peso corporeo. 2. La farina bianca, comunemente utilizzata per l’impasto non è cancerogena, non ci sono infatti evidenze scientifiche a supporto di questa affermazione. In generale la scelta della farina utilizzata per l’impasto può essere fatta seguendo i gusti personali, tenendo conto che un impasto integrale offre maggior senso di sazietà ed è un’opzione più ricca di fibre.  3. Non è detto che la pizza non sia facilmente digeribile, scegliere un impasto a lunga lievitazione e optare per dei condimenti leggeri, come le verdure, può rendere la pizza meno pesante e più tollerabile. Non c’è bisogno di rinunciare al piacere di un piatto che fa parte della nostra cultura culinaria, inserita in un’alimentazione bilanciata e adattando la scelta alle proprie esigenze e preferenze, ci si può serenamente gustare una pizza!

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    A volte un piccolo gesto fa la differenza. Quando una persona a noi cara e punto di riferimento come un papà, un nonno o un amico riceve una diagnosi di tumore, ci si può sentire subito impauriti e pieni di domande. Una di queste è chiedersi cosa possiamo fare nel nostro piccolo per aiutare concretamente chi sta vivendo la malattia. In momenti come questi anche piccole azioni possono rivelarsi grandi gesti per aiutare non solo per la persona cara ma anche tutte quelle che si trovano o troveranno ad affrontare una diagnosi di tumore. Nel mese di gennaio, tornano "i Broccoli per la ricerca" e fare la spesa diventa un'occasione per sostenere concretamente i ricercatori che lavorano per trovare cure contro i tumori maschili. Scegliere un broccolo significa anche dare forza alla ricerca e donare speranza a chi sta affrontando la malattia.                                                                   Progetto in collaborazione esclusiva con Citrus L'Orto Italiano #ibroccoliperlaricerca Scopri di più sull'iniziativa --> https://lnkd.in/dAdmyF5q Illustrazione: Marta Tranquilli

  • Dopo le feste una preoccupazione comune è quella di trovare un rimedio ai pasti più abbondanti dei  giorni precedenti, ed è proprio in questo periodo che ci si trova spesso davanti a pubblicità sensazionalistiche che promettono rapide perdite di peso con il minimo sforzo, attirando l’attenzione. Ma sono davvero necessarie ed efficaci? Prima di tutto è importante non lasciarsi sopraffare dal senso di colpa, non c’è niente di male nell’aver variato la propria alimentazione durante un periodo di feste, anzi fa parte del godersi i momenti conviviali; la chiave è nel riprendere le buone abitudini una volta che le festività sono concluse! E se si dovesse decidere di voler migliorare l’alimentazione o perdere peso, a prescindere dal periodo delle festa, l’importante è sempre rivolgersi ad un professionista.

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