This is why Alessandro Benetton is one of the greatest Italian entrepreneurs… 🇮🇹🤩 It’s amazing to see someone from a different generation than mine expressing this thought. 💭 “What do you want to do when you grow up?” is nowadays one of the hardest questions that someone can ask to a young person who is starting to approach the job market. 😬 Overall, it’s sad to realise that most of the people, even after university, have no clue about what’s expecting them afterwards. 🧑🏼💼👩🏻💻 Fortunately, in recent years, more and more creators online are trying to contribute to raising a new awareness regarding early working and studying opportunities which, in my opinion, are treated superficially and inadequately by schools in Italy(whether high school or university). 🏫🎓 I think of many online creators like Andrea Zanon, Edoardo Petrucci, Giuseppe Pasquariello and myself (in diverse ways and at different scales), who post content every day to help young people make more informed choices about their future. ➡️ We live in a world that changes at an unprecedented speed, and one of the biggest challenges for our generation is to understand where to steer our course, in a sea of possibilities where it is too easy to get lost, and without an adequate compass to do so. 🧭 #education #university #career #contencreation #orientation
COSA VUOI FARE DA GRANDE? È la domanda che da sempre mette pressione ai giovani. La responsabilità penso sia di noi adulti che ragioniamo in termini statici, come se il mercato del lavoro fosse immobile e trovare una direzione facile. Io stesso, quando ero adolescente, non sapevo cosa fare da grande. Provo empatia dunque verso i giovani che non hanno una risposta a questo quesito - mi rispecchio nella difficoltà per un 18enne di avere le idee chiare. Cambiamo prospettiva per un attimo: pensate davvero che chiedere “cosa vuoi fare da grande?” sia la domanda giusta da fare? Viviamo in un mondo in cui ogni 10 anni una nuova tecnologia rivoluziona la nostra vita e a cascata anche il mercato lavorativo. Un ragazzo o una ragazza non può prevedere il futuro. Non può avere un’idea cristallina di quale professione voglia intraprendere in un contesto professionale così liquido, mutevole. La mia proposta è di cambiare la prospettiva. Impariamo a chiedere ai ragazzi come si aspettano di affrontare l’evoluzione del mercato del lavoro. E soprattutto diamogli gli strumenti per farlo. Su questa scia, vi racconto un caso virtuoso in #UnCaffèConAlessandro. Riguarda Aeroporti di Roma e la formazione di 50 giovani neolaureati.
Un accorato aiuto e accompagnamento.
Altro tema importante è valorizzare i talenti naturali. Non c'è infatti nulla di piu' gratificante per sé e utile per gli altri che fare qualcosa in cui si eccelle. È il principio dell IKIGAI. Comprendere quindi se esistono delle skills naturali e incanalarle in una direzione utile per la comunità e le imprese. , potrebbe dare iun contributo significativo alla riduzione del mismatch. Sulla scorta di quanto fatto in Aeroporti di Roma, le università e ancora prima i licei potrebbero creare un corso di 1 mese(post Diploma) per indagare con i giovani le specifiche eccellenze e guidarli verso una più compiuta realizzazione.
Aiuto segreteria presso Comune
9moBella domanda questa! È come si a dirlo, bisogna pensarci bene, e poi scegliere la strada che si crede che sia giusta. Nn e per niente facile, bella questa pillola di saggezza 👍❤️